MONTENERO DI BISACCIA. Bollette pazze dell'acqua da migliaia di euro in tutto il paese, ma una soluzione è già stata trovata. Stanno arrivando anche a Montenero le fatture della Grim per la fornitura di acqua del periodo 30 giugno-31 dicembre 2022. Si tratta della prima bolletta per l'ente che da due anni gestisce le risorse idriche regionali, soppiantando i Comuni. E l'inizio è fragoroso come una cascata.
La particolarità è che a molti sono arrivate due bollette: una con l'importo normale, l'altra di migliaia di euro. Cifre impressionanti che nemmeno un frantoio, quantità di acqua che una normale famiglia consuma in venti anni fatturata per soli sei mesi. Ed ecco cosa è accaduto.
Per un qualche errore nel sistema automatico, sono state emesse parecchie fatture, in tutta la regione, nelle quali è stato calcolato come consumo effettivo l'ultima lettura, anziché fare la sottrazione fra questa e la penultima. Per esempio, nella fattura pazza riportata in questo articolo, il consumo è di 841 metri cubi (in soli sei mesi), mentre in quella "sana di mente", c'è il calcolo giusto. Risultato, nella fattura "folle" risultano 841 metri cubi consumati (2456 euro), in quella "sana" 103 metri cubi (841-738 mc, importo136 euro).
In pratica la Grim dopo aver emesso le fatture dall'importo sbagliato, se n'è accorta e ne ha emesse altrettante con la cifra giusta. Da qui l'arrivo di due bollette, di cui vale solo la seconda stando a quanto appreso in municipio. Perché è qui che stamattina decine di utenti si sono recati comprensibilmente preoccupati a chiedere spiegazioni. Gli uffici comunali si sono messi in contatto con la Grim e pare che il problema sia già stato risolto: occorre pagare solo la bolletta con importo basso. In altre parole non tenere conto della fattura con uno zero in più.
Per un'ulteriore conferma abbiamo provato a usare il servizio clienti della Grim, sul proprio sito internet attraverso la chat istantanea. A rispondere Michele, con gentilezza e tempestività. È arrivata la conferma che “il sistema non ha scomputato la lettura precedente", che la “fattura è stata già stornata con nota credito”, ma era già stata inviata quando l'errore è stato rilevato. Quindi la conferma che sarebbe arrivata la fattura corretta, cosa avvenuta, e che la nota di credito per l'importo sbagliato sarà comunicata al cliente. Infine abbiamo chiesto un chiarimento sulla data di scadenza, poiché le fatture ancora non arrivano a tutti, ma la scadenza è per domani, 31 maggio. “Sappiamo dei disservizi delle spedizioni ma non applichiamo interessi su ritardi di pagamento” la risposta di Michele, al quale non senza imbarazzo abbiamo infine chiesto se si trattasse di un essere umano o di intelligenza artificiale. Ci ha risposto sempre con la stessa gentilezza “essere umano”. Sarà anche formidabile l'intelligenza artificiale, ma quando sbaglia le fatture poi occorre sempre l'essere umano.
Dopo l'uscita di questo articolo sono state pubblicate altre foto di bollette sulla pagina Facebook di Monteneronotizie
