Comunicato della sindaca di Montenero di Bisaccia Simona Contucci:
“Ancora una volta un’analisi parziale e a senso unico quella dell’articolista locale, rimasto per questa occasione misteriosamente anonimo, all’indomani del voto per il rinnovo del Parlamento Europeo”.
Queste le prime parole del sindaco Simona Contucci, in replica all’articolo apparso questa mattina sulla testata giornalistica online “Monteneronotizie.net”, dal titolo: “Alle europee a Montenero vince la corrente minoritaria della maggioranza, debacle della Lega”.
“Tanto per iniziare – continua il sindaco Contucci – a differenza dell’analisi superficiale riportata nell’articolo odierno, che tenta a ogni piè sospinto, senza riuscirci, di minare gli equilibri di una comunità parlando ‘della qualunque’, non posso non fare a meno di ricordare come il voto per le Europee, da sempre, non sia particolarmente legato alle dinamiche locali, perché in gioco ci sono altri fattori come, ad esempio, quello non trascurabile dell’effetto traino dei leader nazionali, candidati nelle proprie liste.
In questo senso, quindi, è utile far notare come a Montenero di Bisaccia, ma è quello che appare anche nei dati dell’intero Molise, i voti espressi per la leader di Fratelli d’Italia siano maggioritari rispetto a quelli attribuiti ai candidati molisani dello stesso partito, seppure questi ultimi siano stati supportati da esponenti politici locali.
Ciò significa, evidentemente, che i voti attribuiti a Giorgia Meloni non siano stati condizionati direttamente, nel loro complesso, dall’azione di referenti locali e ne consegue, lo si ribadisce, che i referenti locali non siano stati poi così determinanti nell’indicazione di voto per i candidati molisani.
Ma è anche utile sottolineare, sempre per restare nella realtà dei fatti, che i voti riportati dalla Lega a Montenero di Bisaccia, come in Molise, siano in netta controtendenza rispetto a quelli degli altri partiti, dato che le preferenze locali e regionali sono state attribuite al candidato molisano e non a uno dei candidati più in vista a livello nazionale. E sempre a Montenero, le preferenze attribuite al candidato Aldo Patriciello sono seconde solo a quelle del Presidente del Consiglio dei Ministri, come è accaduto in termini numerici anche nella vicina Termoli, ad esempio, dove si è votato altresì per il rinnovo del Consiglio Comunale.
Detto ciò, siamo soddisfatti per il risultato dell’intera coalizione e non ci attardiamo a contare con particolare preoccupazione i numeri usciti dalle urne dell’8 e 9 giugno, poiché riteniamo che anche il dato sull’affluenza molto bassa dei votanti qui in paese non restituisca appieno il sentimento degli elettori monteneresi, rispetto ad esempio a quello delle elezioni comunali.
La maggioranza consiliare aveva un’indicazione sul voto, ma come è sempre accaduto e come sempre accadrà in questi casi, ognuno resta libero di scegliere ciò che ritiene opportuno all’interno della cabina elettorale, dato che non intendiamo condizionare di certo, in alcun modo, la volontà altrui”.
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