La Tradizione non deve morire

Riccardo Desiderio
10/09/2020
Attualità
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Se c’è una cosa che in una comunità può accomunare il maggior numero di persone, inteso anche come differenze di età è sicuramente la tradizione.
Per fortuna il nostro paese vanta tantissime tradizioni che sono la storia di una comunità agricola che conta tantissimi ettari di terreni coltivati da anni e anni. Tutto ciò che viene tramandato da una generazione all’altra potrebbe essere definito “tradizione” ed oggi con l’avvento della tecnologia in maniera così veloce e costante tutto questo sta scomparendo.
I nostri nonni stanno morendo ed il tempo passa troppo in fretta non accorgendoci di quanto potente possa essere, in ambito turistico e sociale, la rievocazione di un’antica tradizione.
Fortunata la nostra comunità ad avere un’associazione come quella della “Trebbia” che per tanti anni con passione ha portato e porta avanti la realtà agricola di un tempo. 
Anche la “Pro Loco Frentana” svolge un lavoro importante in ambito tradizionalistico e parecchi volontari danno un contributo grandioso per far sì che tutto quadri.
Potremmo citare ancora altri esempi ma ciò che in realtà stiamo vivendo è che noi giovani abbiamo una sorta di rifiuto verso la tradizione; rievocare qualcosa di antico richiede tempo, lavoro e sopratutto passione. In un mondo che ci stressa di problemi dovremmo fermarci a riflettere e capire quanto importante possa essere un domani insegnare ai nostri figli l’educazione ed il rispetto attraverso un mestiere, un racconto, un posto o qualsiasi altra cosa di un tempo.
Paragono la tradizione un po’ come alla felicità, che alle volte non va cercata perché è lì che ci aspetta e noi non ci facciamo caso. 
Tutti possono affacciarsi a questo mondo e solo all’ora potremmo capire quanto sia bello fare comunità attraverso la storia.


Riccardo Desiderio

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