MONTENERO DI BISACCIA. Tutto è bene ciò che finisce bene e alla fine è stato solo un clamoroso abbaglio. La Mini Cooper rubata ieri a un calciatore del Montenero in via Argentieri era in realtà parcheggiata in un'altra via, Carabba per la precisione, poco distante.  A confondere il giovane, che non è di Montenero e che con gli amici stava festeggiando in un bar la vittoria fuori casa del pomeriggio, probabilmente il fatto che anche via Carabba si dirami dal centro, per un primo tratto parallela a via Argentieri. Così anziché andare a destra, dalla piazza, ha tirato dritto, convinto che fosse quella la strada dove aveva parcheggiato.
Il "ritrovamento" è avvenuto per caso, quando un ragazzo che ruota intorno alla società di calcio ha notato la Mini e, dopo aver controllato la targa, ha avvisato il proprietario. Nel frattempo erano già stati sul posto i Carabinieri, i compagni di squadra, il padre del malcapitato per riportarlo a casa, alcuni residenti del quartiere e un cronista. Da qui l'uscita dell'articolo poco prima che l'auto fosse "ritrovata".
A questo punto è risolto l'enigma, perché avevano suscitato non poca preoccupazione la modalità, il posto e l'orario del fatto. Il primo tratto di via Argentieri è il più trafficato del paese, per quanto alle 20:00, con i negozi appena chiusi e a orario di cena, vi passi meno gente del solito. Una mossa audace e azzardata, insomma, rubare un'auto lì. Invece si è trattato solo di una clamorosa svista e per fortuna tutto finisce con una inevitabile risata da ricordare a lungo.
Nella foto la Mini appena rintracciata in via Carabba
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