Cari amici,
purtroppo Fabio non sarà il nostro Sindaco.
I cittadini hanno scelto di dare fiducia a Simona e alla sua proposta amministrativa e in democrazia le decisioni del popolo sovrano meritano sincero rispetto.
Al nuovo Sindaco e a tutti gli eletti del consiglio comunale che si insedierà va il mio augurio affinché tutti insieme, nel rispetto del ruolo istituzionale di ciascuno, possano lavorare concretamente per migliorare la nostra città .
Perché Montenero lo merita e, continuo a sostenere, ne ha urgente bisogno.
Al netto di qualche normale eccesso da campagna elettorale, ritengo che sia stato un periodo costruttivo per l’intera comunità .
Lo scambio di opinioni, anche acceso, è l’espressione massima della democrazia e non dobbiamo mai dimenticare quanto siamo fortunati a vivere in un posto del mondo dove ciò è la normalità .
Sono stati individuati tanti problemi che affliggono il paese e che da troppo tempo attendono una soluzione. Sono state fatte tante promesse, ed è nell’interesse di tutti che trovino compimento, a vantaggio di molti e non di pochi.
Dal canto nostro abbiamo cercato in tutti i modi di spiegare ai cittadini le nostre idee, le nostre soluzioni ma soprattutto il nostro modo di intendere l’amministrazione della cosa pubblica.
A tale scopo, non abbiamo lesinato legittime e giuste critiche a chi ha già amministrato e ad un preciso sistema politico di riferimento. Non abbiamo alcun rimpianto.
Dal canto mio continuerò a portare avanti il mio impegno civile, politico, nell’associazionismo, come facevo già prima di questa esperienza, per contribuire a rendere il nostro paese, la nostra casa, un posto migliore.
Continuerò a farlo con coerenza, con rispetto delle altrui opinioni, a testa alta, nell’esclusivo interesse di Montenero.
Questa esperienza elettorale - la prima per me - al fianco di Fabio De Risio, di tutti i miei compagni di lista e di tutti gli attivisti e simpatizzanti, mi ha regalato un percorso di crescita umana e civica che non dimenticherò mai. A tutti loro va il mio ringraziamento dal profondo del cuore, perché da ciascuno di loro ho ricevuto più di quanto abbia potuto donare.
Il ringraziamento più grande, però, va a tutti coloro hanno voluto darmi fiducia esprimendo la propria preferenza per me, a tutti quelli che mi hanno manifestato affetto, condivisione, elogi, sia in privato che pubblicamente.
Anche se l’obbiettivo non è stato raggiunto accrescete in me la serena convinzione di aver fatto la cosa giusta. Grazie.
Ai miei amici, alla mia famiglia.