MONTENERO DI BISACCIA. In tutto sono quasi mezzo milione di euro e serviranno per progettare gli interventi su più infrastrutture. Dopo l'annuncio dato a fine ottobre dalla sindaca Simona Contucci arrivano le determine a rendere effettivi i finanziamenti ottenuti e permettere di affidare gli incarichi a dei professionisti. Il tutto nell'ambito del Pnrr (Piano nazionale di ripresa e resilienza).
Come detto, si tratta di finanziamenti per arrivare a progettare gli interventi, poi bisognerà trovare altri (e più) soldi per la realizzazione effettiva.
Le infrastrutture e le opere interessate sono diverse. Il primo intervento, del costo complessivo di 210mila euro, riguarderà la "rifunzionalizzazione dell'ex terminal bus, con relativo chiosco, e delle aree accanto alla chiesa di san Paolo".
Il terminal bus fu concepito nel 1993, realizzato negli anni successivi e mai usato per lo scopo originario. A salvare in parte una già divenuta cattedrale nel deserto, l'uso almeno del parcheggio per mezzi pesanti, compresi autobus, e la riconversione del chiosco in sede per la Protezione civile quando fu istituita a Montenero, a metà anni Duemila. Da qualche anno è inutilizzato, poiché la stessa organizzazione di volontariato ha trovato ospitalità nell'ex scuola Elementare "Colle della speranza". Si vedrà cosa prevederanno i professionisti incaricati dall'amministrazione comunale per rimetterlo in funzione.

Di importo quasi identico al precedente il secondo finanziamento, che servirà a progettare "la rifunzionalizzazione dell'edificio municipale e la riqualificazione della Villa comunale e aree adiacenti". 215mila euro i fondi ottenuti dal Pnrr in proposito. Anche qui la determina stabilisce che si possa affidare l'incarico per la redazione di un progetto. In questo caso si va a intervenire su opere realizzate a metà anni Novanta (municipio) e fine Ottanta (Villa comunale).

Ultimo finanziamento, di 60mila euro, riguarda invece l'asilo statale di via Palermo, la cui sede è proprietà del Comune. "Riqualificazione funzionale e messa in sicurezza" gli interventi da progettare. In questo caso si tratta di uno stabile costruito a metà anni Ottanta e originariamente concepito come asilo nido, poi convertito in istituto per bambini più grandicelli.
Questo l'utilizzo dei 485mila euro di finanziamenti ottenuti. Poi arriverà il compito ben più arduo di trovare i fondi ben più cospicui per realizzare di fatto quanto pensato in fase di progettazione.
Nelle foto: dall'alto alto il terminal bus, la Villa comunale e la scuola Primaria statale di Montenero di Bisaccia