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Quando Montenero anticipò il divieto di passeggiare

Atteso l’obbligo della mascherina all’aperto, tornerà anche la proibizione a uscire?

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MONTENERO  DI BISACCIA. Come con le mascherine all’aperto anche nella restrizione in casa il Comune bassomolisano fu “pioniere”. Quando si attende a ore l’obbligo delle mascherine anche fuori casa in tutta Italia, fa niente se da soli, per molti ciò significa l’antipasto per restrizioni più forti, già assaggiate e da molti persino apprezzate in primavera, durante la fase acuta dell’emergenza Covid. E cioè il divieto di uscire da casa, anche a piedi e da soli.
A Montenero fu fatto prima del Governo nazionale. Proprio così.
L’ordinanza sindacale n. 14 del 18 marzo 2020 fu diffusa anche con il servizio Whatsapp del Comune, ma nonostante questo passò in sordina l’articolo più imprevedibile, forse non per tutti, ossia il numero 4: “Il divieto di uscire di casa per passeggiate o per effettuare attività motorie di ogni tipo, ad eccezione dell’uscita per il governo degli animali domestici”.
Un analogo divieto a livello nazionale sarebbe arrivato solo due giorni dopo, con l’ordinanza del ministro della salute del 20 marzo 2020: “non è consentito svolgere attività ludica o ricreativa all'aperto; resta consentita svolgere individualmente attività motoria in prossimità della propria abitazione”. Si noti che Roberto Speranza almeno concedeva la corsetta, purché intorno a casa.
Il divieto montenerese scaturiva dopo il combinato disposto di due fattori: la scoperta di altri due contagiati in paese, non riconducibili alla paziente uno di due settimane prima, e il fatto che sulla Provinciale 13 “sotto la valle”, chiusa per frana, andasse a spasso un certo numero di persone. Da qui la decisione di costringere tutti a casa, prima ancora di Palazzo Chigi. Tuttavia, come visto, il primato durò soltanto due giorni, ma ancora una volta dimostrò che in fatto di restrizioni covidiane era difficile battere il Comune di Montenero. Infatti di lì a pochi giorni, come ricordato su Montenero notizie, sarebbe arrivato anche l’obbligo delle mascherine all’aperto, sempre in anticipo. E senza proteste. Se arriverà un nuovo lockdown pedonale andrà allo stesso modo?

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