MARINA DI MONTENERO. Un anziano si avvicina col deambulatore e chiede: "non esce neanche oggi l'acqua?". Poi in un dialetto che non è del posto: "ch l'hann mess affà sta fundan, pe bbellemjent?". Capita proprio mentre si scatta la terza foto domenicale consecutiva, sempre di mattina e sempre nello stesso posto. L'uomo se ne va, col deambulatore, evidenti le difficoltà di poterne fare a meno, a cercare un po' di acqua altrove.
Sarà pure premeditazione, ma i fatti hanno fatto tutto il resto: alla fontanella alla Marina di Montenero di Bisaccia non esce l'acqua proprio quando c'è più gente, la domenica mattina. 
Perché se tre prove consecutive danno lo stesso esito, a pensar male si farà pure peccato ma ci si azzecca (aforisma attribuito ad Andreotti, ma chissà com'è andata).
Sempre lei, la fontanella della discordia, quella che scompare in autunno, inverno e primavera. Compare solo nel periodo estivo e zac: non dà acqua.
Il rubinetto è del tipo a sfera, non a saracinesca. Ne consegue che è perfettamente riconoscibile in foto se è aperto: si vede da come è girata la manichetta rossa. E così, dopo tre prove consecutive, fatte pazientando tre settimane e passandoci sempre di domenica mattina, ecco il risultato fotografico. Prima sia consentita qualche precisazione, la prima: la Marina di Montenero è alimentata dalla stessa linea dei litorali di San Salvo (confinante) e di Vasto. In ambedue le fontanelle pubbliche funzionano sempre, oltre a non essere inspiegabilmente rimosse fuori dal periodo estivo. Precisazione due: la sabbia intorno alla fontanella alla Marina di Montenero è bagnata in tutte e tre le foto e questo significa che ogni tanto l'acqua sgorga. Sarà il caso di affiggere un cartello che indichi quando c'è e quando non c'è l'acqua?
Precisazione tre (superflua): la fontanella si trova al termine di via Andrea Doria.



Il particolare del rubinetto aperto nelle tre foto:

Passando dalla fontanella al masso del mistero, situato alcune centinaia di metri più a nord, c'è una novità da registrare. Ed è che è stato spostato. Non si trova più sulla pista ciclabile ma sul cordolo che divide la stessa dalla strada. Per la verità già è stato lì, poi è sceso sulla ciclabile e adesso è tornato sul cordolo/marciapiede. Un mistero che continua, perché occorre certa forza per alzarlo o più probabilmente due persone. Misura infatti circa cinquanta centimetri per trenta, come si evince dalla foto scattata stamattina. Per avere un'idea, il copertone della bicicletta inquadrata misura due centimetri e mezzo.
Oppure il masso riesce a fare con qualche forza misteriosa un salto di venti centimetri, stare un po' sopra, un po' sotto, ma non a spostarsi di più e andarsene. Precisazione per chi lo considerasse una semplice pietra: sulla pista ciclabile, dove è stato fino a qualche giorno fa, se un ciclista lo prende in pieno fa il classico volo in avanti.

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