MONTENERO DI BISACCIA. E’ il montenerese Vincenzo Cimino il candidato alla carica di presidente dell’Ordine dei Giornalisti del Molise. I seggi di Campobasso, Isernia e Termoli saranno aperti dallo ore 10.00 alle ore 18.00 di domenica 27 settembre per il rinnovo del Consiglio Regionale, del Collegio dei Revisori dei conti e dei Consiglieri nazionali dell’Ordine dei Giornalisti del Molise. Saranno chiamati alle urne circa 750 colleghi pubblicisti e professionisti. "Una lista di giornalisti ben radicati nelle redazioni come negli uffici stampa – commenta Vincenzo Cimino -  colleghi che hanno lavorato in tutti i settori dei mass media, distribuiti in modo omogeneo nel territorio e rispettosi della parità di genere. Una lista lontana dai partiti, dalle segreterie politiche, colleghi che conoscono la precarietà, la disoccupazione e l'aridità del tessuto editoriale nel quale operano. Una esperienza di vita professionale, la nostra, in grado di rappresentare una categoria che ha bisogno di giornalisti certamente non baciati dalla fortuna. Rappresentare gli altri significa viverne o averne subìto le poche gioie e le numerose angosce, e di conseguenza operare al fine di tentare di alleviarne cause e dolori, essere padroni della materia ordinistica e aver garantito operatività nelle attività istituzionali ad essa collegata. Per questi motivi non trovo alternative valide alla mia rosa di candidati. Nel nostro programma, sicuramente una accelerata alla formazione, nella continuità di questo triennio, maggior impulso nel fare rete con altri Ordini ed istituzioni, istituzione di borse di studio e/o premi giornalistici, la risoluzione della questione relativa ad una sede a norma di legge, la creazione di una testata a fruizione degli iscritti, progetti e collaborazioni con enti, Università, rappresentanze sindacali. Un Ordine che fa Ordine – conclude Cimino -  non un comitato d'affari sul quale si adombrano interessi pericolosi". 

Ecco il prospetto completo dei ruoli e dei candidati.

Consiglio nazionale ordine giornalisti professionisti: Giuseppina Petta;

Consiglio nazionale ordine giornalisti pubblicisti: Vincenzo Ciccone;

Ordine dei giornalisti regionale professionisti: Antonio Chiatto, Pasqualino Bartolomeo, Pino Cavuoti, Umberto Di Giacomo, Andrea Nasillo e Cosimo Santimone;

Revisori dei conti: Antonella Salvatore e Francesco Bottone;

Ordine dei giornalisti regionale pubblicisti: Vincenzo Cimino, Marcella Tamburello e Luigi Albiniano;

Revisore dei conti: Valentina Cocco.