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Il sintetico del De Santis in Consiglio

Mozioni firmate solo da metà minoranza. Già divisa? Monturano: "abbiamo dovuto fare tutto in due ore"

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MONTENERO DI BISACCIA. Se sarà bollente anche nei temi si vedrà, sicuramente farà ancora parecchio caldo alle 14:00 del 30 luglio, data di convocazione del Consiglio comunale. E come se non bastasse, qualche mal pensante potrebbe intravedere un'incrinatura persino nella minoranza.
Fatta eccezione per il primo ordine del giorno (tariffa della tassa sui rifiuti), i restanti riguardano tre mozioni e un'interpellanza dei consiglieri di opposizione. Ma non di tutti, bensì solo di metà. A firmare i documenti sono stati infatti soltanto Gianluca Monturano e Fabio De Risio. Restano fuori Giulia D'Antonio e Nicola Palombo, ed è normale chiedersi perché. La versione di Monturano è che non essendo stati avvisati che all'ultimo momento, hanno avuto soltanto un'ora o poco più per redigere i documenti e protocollarli entro tempo massimo. In questo frangente lui e De Risio hanno provato a sentirsi con gli altri due colleghi di minoranza, senza riuscirci. A quel punto l'unica possibilità, pena il rinvio della discussione degli argomenti, era firmare solo in due, per altro nel pieno rispetto delle regole.
Le mozioni riguardano l'illuminazione pubblica, la richiesta di una perizia per controllare la realizzazione dell'erbetta sintetica allo stadio, lo sfalcio delle erbacce e cura del verde pubblico in zona grotte. L'interpellanza concerne invece la chiusura dei campetti da gioco Belvedere (in centro) e Antonio Di Bello (zona Bivio). Alcuni degli argomenti in agenda già sono stati oggetto di polemica nei giorni scorsi, sebbene solo a mezzo social. Lo stadio De Santis, dopo la violenta pioggia di due settimane fa, ha presentato diverse criticità nel manto erboso sintetico. Ciò che per Fabio De Risio, ma non solo, ne dimostrerebbe l'inadeguatezza, al punto da essere l'unico campo in regione messo fuori uso dalla prima pioggia a suo avviso. La risposta piccata della sindaca Simona Contucci si è fatta attendere solo un paio di giorni, giusto il tempo di recarsi sul posto con i tecnici comunali e sostenere che l'eccezionalità delle precipitazioni rende necessaria la spazzolatura dell'intaso, che è lo speciale materiale che tiene su l'erba finta. Altro argomento caldo la chiusura dei due campetti appena rammodernati anch'essi con il sintetico. Si prevedono scintille.
Ma tornando alla minoranza, quanto fondamento hanno le voci che la vorrebbero non esattamente compatta e granitica come ci si aspetterebbe? Già, perché la firma di solo due membri sulle mozioni, per quanto ampiamente giustificata, risveglia le voci che circolano già da qualche mese. E che vorrebbero due correnti in seno all'opposizione consiliare. Chissà.

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