MONTENERO DI BISACCIA. Arriva poco meno di ventiquattro ore dopo la risposta di otto dei candidati della lista Montenero che rinasce alla nota diffusa ieri dal capogruppo di minoranza Fabio De Risio. Ancora una conferma, se mai ve ne fosse bisogno, alla spaccatura che affligge da mesi, se non da subito dopo la sconfitta elettorale di un anno fa alle comunali, chi è stato chiamato dagli elettori a vigilare sull'operato della lista vincente. Tra i firmatari mancano, oltre chiaramente a De Risio, anche altri quattro candidati, fra i quali Gianluca Monturano che siede in Consiglio comunale. La nota degli otto ha toni duri, sulla stessa linea di quelli visti ieri pomeriggio, e arriva presumibilmente modificata rispetto all'originale che avrebbe dovuto spiegare i contenuti della riunione tenutasi sabato mattina. Un'autoconvocazione di buona parte dei candidati che avrebbe dovuto portare a un chiarimento. Invece ha confermato la spaccatura in seno alla minoranza, come Monteneronotizie ha anticipato giorni fa, oltre che scatenato la reazione di Fabio De Risio. Di seguito il testo integrale del comunicato di otto dei candidati della lista Montenero che rinasce:
Prendiamo atto con stupore e sdegno del comunicato divulgato da Fabio De Risio contro 8 candidati della nostra lista elettorale che ha partecipato alla competizione comunale del 2020, rei di aver richiesto in auto-convocazione un incontro collegiale al fine di chiedere conto del letargo totale dell'opposizione consiliare da esso guidata. Rimaniamo anche basiti dalle farneticanti asserzioni, velate da un bigottismo a buon mercato non proprio adeguato alla funzione di un capogruppo, che De Risio evidentemente non ha avuto il coraggio di rappresentare personalmente nel corso della riunione che invece ha preferito disertare.
Da oltre un anno persistono problematiche che sono state più volte rappresentate al “capogruppo”, con preghiera di organizzare incontri risolutivi del malcontento, ma la totale incapacità del ruolo di guida e di coesione è, ora più che mai, ormai inequivocabilmente palesata.
De Risio ha sì indetto un calendario di riunioni, imponendone però date e orari (immodificabili), argomenti di discussione e vietando espressamente interventi di contenuto politico! La nostra colpa, dunque, è stata solo quella di aver convocato regolarmente (sia chiaro), l'intera lista per esaminare collegialmente le ragioni per cui da quando si è insediata la nuova amministrazione comunale, il gruppo di opposizione è letteralmente inesistente, abdicando alla sua naturale funzione in seno al consiglio comunale e nelle relazioni con la comunità. Un’assenza tanto grave ed irresponsabile riscontrata anche dalla cittadinanza che ci riporta ormai quotidianamente preoccupazioni in ordine a serie questioni sociali ad oggi prive di controllo. Del tuo operato, caro Fabio, ne risponderai non a noi, ma alla popolazione. Alla stessa popolazione che, nostro malgrado, ha scelto democraticamente un altro sindaco al posto tuo. C'eravamo illusi, è vero! Il centrosinistra unito nel nostro paese ha sempre vinto, tranne questa volta, con ben 570 voti di scarto. A due liste, mai si è verificata una bocciatura così pesante! Per le altre motivazioni, se e quando saranno, ci rivolgeremo direttamente ai naturali interlocutori perché non è nostra abitudine avere la candidatura nel centro-sinistra dopo essere stati scartati dal centro-destra. Perciò, caro Fabio, ci si può rinfacciare di esserci illusi, è vero, ma l'illusione è sempre conseguenza dell'inganno, che non può essere addebitato ai sottoscritti.
Per quanto evidenziato ti auguriamo di avere maggiore fortuna politica presso la città di Trento, dove concentri gran parte della tua vita e della tua professione, e dove potrai coniugare più agevolmente la tua attività con eventuali ulteriori incarichi istituzionali più consoni alle tue capacità. Dichiariamo, infine, di ritenere inaccettabile la tua condotta ed intollerabile la tua ingratitudine e le tue imperanti imposizioni dittatoriali. Con l’autoconvocazione ci eravamo illusi (ancora una volta) di poter recuperare l’unità del gruppo, individuando insieme possibili convergenze, ma hai vanificato per l’ennesima volta ogni più sana e genuina intenzione. Gli interessi della collettività che rappresentiamo, a questo punto e nostro malgrado, è meglio che siano rappresentati da due opposizioni divise ma autonome ed efficaci, piuttosto che da una sola opposizione, finta ed inesistente come quella guidata da te fino a ieri.
Firmato: Nicolò Cavedo, Giulia D'Antonio, Roberto D'Ascanio, Nicola Palombo, Carmela Perazzelli, Margherita Rosati, Roberto Sacchetti, Gianluca Senese.