MONTENERO DI BISACCIA. Se sia stata una riunione più o meno di routine o se sia volato qualche straccio non si sa, per il momento. Di certo ieri i consiglieri di maggioranza si sono visti in municipio. Dalle 21:00 fino a passate le 23:00 è durata la seduta, cosa si siano detti è come prevedibile riservato, ma si sa che qualcosa trapela sempre. E allora, facendo affidamento alle sempiterne indiscrezioni, si scopre di cosa si è parlato.
La prima annotazione è che mancavano in tre, due dei quali erano gli assessori Tania Travaglini e Andrea Cardinali (questi anche vice sindaco), tanto per confermare la spaccatura.
Argomento della discussione l'analisi del voto alle regionali di qualche giorno fa. L'aria sarebbe rimasta tesa per tutta la riunione. Perché le cose in maggioranza non vanno bene da un po', ma dopo le ultime regionali sono emersi in tutta la gravità i contrasti fra le varie correnti.
Fulcro delle frizioni, sempre più vivaci, è la Contucci, che da qualche giorno pare avere contro più di qualche consigliere. Ben più, a quanto pare, dei noti Andrea Cardinali e Tania Travaglini, perché sarebbe evidente la delusione di Fiorenza Del Borrello, candidata alle regionali con la lista del presidente Roberti, ma a quanto pare non sostenuta come si sarebbe aspettata. In primis dalla sindaca, per altro colei che più di tutti pare l'abbia spinta a mettersi in lista. La Del Borrello, sostanzialmente, si aggiunge alla lista degli scontenti verso Simona Contucci.
Queste le tensioni analizzate durante l'incontro di ieri sera, alla luce delle quali stabilire una linea per far proseguire il percorso amministrativo fino a scadenza naturale, cioè fino al 2025. Ma non ci sarebbe un rimpasto di giunta in vista.
Archiviato il voto delle regionali, aggiunte tensioni a quelle che già minavano la maggioranza, si apre un periodo non facile per la sindaca. Ha metà giunta platealmente contro (la Travaglini e Cardinali), l'ex sindaco Nicola Travaglini che ormai manovra alla luce del sole per darle contro e farle perdere consensi. Da qui l'avvicinamento di Simona Contucci, sempre secondo le solite indiscrezioni, all'area Cavaliere (Nicola Marraffino, Antonio Potalivo, Cabiria Calgione) e all'assessora Loredana Dragani. In particolare con quest'ultima. L'ennesimo cambio di fronte.
La perdita del sostegno nell'area politica che l'ha portata al trionfo nel 2020, inoltre, sarebbe confermata da alcune manovre del sottobosco politico locale. Nicola Travaglini, sempre lui, pare abbia cominciato le operazioni preliminari per arrivare a una lista sua. Ripete insistentemente che non vuole fare più il sindaco, ma parrebbe essere un artificio per prendere tempo e nascondere la reale intenzione di tornare eccome alla guida del paese.
Tornando a Simona Contucci, ieri sera dopo la riunione di maggioranza è stata vista nelle vicinanze del palco dei 99 Posse. Il gruppo stava infatti terminando l'esibizione alla festa di san Paolo. Per sua stessa ammissione, la sindaca è una loro gran fan e solo qualche giorno prima del concerto è stata sentita dire: "sarò in prima fila". Se si è persa buona parte dello spettacolo dei suoi beniamini, c'è da pensare, doveva essere non differibile ulteriormente la (tesa) riunione di ieri sera.
Nella foto in basso: Simona Contucci e Nicola Travaglini